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Dal 1 settembre 2008 è attivo un laboratorio diurno presso la comunità alloggio Il Burraco, in convenzione con l'Azienda ULSS 9 di Treviso per 6 persone con disabilità.
Il laboratorio diurno è un servizio giornaliero rivolto a persone con disabilità di diversi profili di autosufficienza per fornire interventi educativi, riabilitativi ed assistenziali.

Il laboratorio diurno intende promuovere il benessere globale della persona disabile e il miglioramento della sua qualità della vita, come teorizzata da Shalock "[...]la qualità della vita viene riferita ad un grado di autonomia, di realizzazione personale e di integrità di una persona [...]" e come l'OMS definisce il termine stesso di Salute:"completo stato di benessere fisico, mentale e sociale e non soltanto assenza di malattia o infermità".
 
La qualità della vita risulta essere ormai il principio guida per valutare i servizi e gli interventi alla persona disabile, ed inbase ad esso si definiscono gli obiettivi, gli interventi, i tempi, le risorse.
Per quanto riguarda la specificità dell'esperienza del laboratorio diurno, si prevedono attività di socializzazione finalizzate alla creazione di rapporti interpersonali e comunicativi, mirate al potenziamento dell'autonomia del soggetto con modalità laboratoriale.
I laboratori al Burraco
Coltura in serra e giardinaggio
Il laboratorio vuole avvicinare la persona disabile alle piante e ai cicli naturali di crescita, in un ambiente dove la dimensione del fare predomina e dove si impara osservando e sperimentando. E' un'attività in cui gli utenti vengono stimolati ad utilizzare i propri sensi per mettersi in contatto con la natura e sviluppare abilità diverse, quali l'esplorazione, l'osservazione e la manipolazione. L'esperienza comune legata ad un obiettivo (coltivare e mangiare i prodotti) favorisce la socializzazione e la solidarietà di gruppo. La coltivazione in serra e all'aperto di ortaggi e piante favorisce l'apprendimento di nuove abilità occupazionali-lavorative e potrà avere anche una rilevanza commerciale.Inoltre, si rileva come opportunità di ntegrazione tra le persone disabili che frequentano il L. D. e le realtà produttive locali (aziende agricole, fattorie didattiche).

Laboratorio informatico
L'idea del laboratorio di informatica è nata dalla considerazione che nelle persone con disabilità medio-grave le maggiori difficoltà vengono individuate nel ritardo dello sviluppo cognitivo e del linguaggio, nei problemi di attenzione, concentrazione e memoria, nella difficoltà di coordinamento degli arti superiori con gli organi visivi. Si è pensato, allora, che organizzare un percorso di stimoli visivi e uditivi potesse essere un supporto adatto agli interventi educativi e riabilitativi che già si svolgono nella Comunità alloggio.
La scelta di materiale visivamente accattivante e semplice nel suo utilizzo, permette di sviluppare un sufficiente grado di autonomia nel lavoro e di conseguire alcune abilità di base. Inoltre, la presenza dell'ausilio sonoro facilita la memorizzazione dei contenuti presentati.
Vengono utilizzati CD-ROOM specifici, sia per l'apprendimento di tipo scolastico, sia per giochi o semplici esercizi utili all'acquisizione delle abilità di base.
Laboratorio manuale espressivo "il passare del tempo" in questo laboratorio vengono realizzati oggetti che seguono lo scandire delle varie festività annuali (Halloween, Natale, Carnevale, Pasqua): questo per rafforzare la consapevolezza del trascorrere del tempo ed il conseguente susseguirsi delle stagioni che regolano la nostra vita. Tutti i ragazzi sono invitati a collaborare, in base alle proprie possibilità, al riordino e alla pulizia dell'ambiente, questo per rafforzare l'appartenenza e sviluppare un sentimento di responsabilità rispetto al contesto. Le attività di questo laboratorio si svolgono periodicamente, vista la necessità di variare continuamente tecniche e materiali al fine di stimolare negli utenti la voglia e l'impegno nella realizzazione degli oggetti.